La vera storia della maschera di Halloween, Jack-o’ lantern

La Jack-o’-lantern (anche jacky lantern) è un tipo di Ignis Fatuus , o “fuoco sciocco”. Nel folklore britannico, la lanterna è una lu ce spettrale che vaga di notte, spaventando i viaggiatori e invitandoli a seguirla finché non si perdono.
Secondo la tradizione, il jack-o’-lantern è un’anima a cui è stato negato l’ingresso sia in paradiso che in inferno. È destinato a vagare per la terra vestito con un abito luminoso o portando un ciuffo di paglia acceso.
Diverse storie spiegano l’origine del jack-o’-lantern.Il più noto è il racconto irlandese dell’uomo malvagio di nome Jack, noto per la sua ubriachezza e meschinità.In una notte di All Hallow’s Eve (Halloween), Jack si ubriacò così tanto al pub locale che la sua anima iniziò a scivolare fuori dal suo corpo. Immediatamente il Diavolo apparve per reclamare la sua vittima. Jack, nel disperato tentativo di evitare il suo
destino, pregò il Diavolo di bere un ultimo drink prima di partire. Il diavolo acconsentì, ma disse a Jack che avrebbe dovuto pagare per le bevande, poiché il diavolo non portava soldi. Jack ha detto che gli erano rimasti solo sei pence. Suggerì che il diavolo, che poteva assumere qualsiasi forma volesse, assumesse la forma di sei pence in modo che Jack potesse pagare le bevande.
Allora il diavolo potrebbe tornare indietro. Il diavolo pensò che questo fosse un suggerimento ragionevole, e così si trasformò in un pezzo da sei pence. Jack afferrò la moneta e la infilò nel portafogli, che aveva un fermo a forma di croce. Il diavolo non poteva uscire e cominciò a imprecare.
Jack disse al Diavolo che lo avrebbe rilasciato se il Diavolo avesse promesso di lasciarlo in pace per un anno. Il diavolo acconsentì.
Jack intendeva riformare i suoi modi per l’anno successivo, essere gentile con sua moglie e i suoi figli, pagare i suoi conti invece di sperperare i suoi soldi al pub, andare in chiesa e dare ai poveri. Ma presto era tornato ai suoi modi meschini.
La successiva vigilia di Ognissanti, Jack stava correndo a casa dal pub quando il Diavolo apparve al suo fianco e chiese di raccogliere la sua anima. Ancora una volta Jack ha cercato di ingannare il Diavolo. Indicò delle mele appese a un albero e suggerì che il diavolo ne volesse una.
Si offrì di lasciare che il Diavolo stesse sulle sue spalle in modo che il Diavolo potesse prenderle.

Non appena il diavolo si fu arrampicato sull’albero, Jack tirò fuori il coltellino e incise il segno della croce sul tronco dell’albero. Il diavolo non poteva scendere. Ha inveito e delirato inutilmente. Disperato, ha offerto a Jack 10 anni di pace in cambio della sua libertà. Jack ha insistito sul fatto che il diavolo non lo infastidisse mai più. Il diavolo, disperato, acconsentì.
Jack tornò ai suoi modi meschini. Ma prima della successiva vigilia di Ognissanti, il suo corpo cedette e morì. Tentò di entrare per le porte del cielo, ma fu respinto a causa della sua meschinità nella vita. Poi andò alle porte dell’inferno. Il Diavolo lo rifiutò, dicendo che aveva promesso di non infastidirlo mai. Disse a Jack di tornare da dove era venuto. Per aiutare Jack a trovare la sua strada nell’oscurità, il Diavolo gettò via un pezzo di carbone dall’inferno. Jack l’ha messo dentro una rapa. È diventato un jack-o’-lantern e da allora è stata la luce di Jack nei suoi eterni vagabondaggi intorno alla terra.
Diverse versioni di questa storia sono state create in America. Nel sud del 1800, una versione popolare nella cultura nera raccontava del nonno, che si perse nel bosco, vide una luce e iniziò a seguirla. La luce lo ha portato fuori strada. Quando il nonno si è reso conto di essere stato ingannato da un “jack-ma-lantern”, era pazzo come un calabrone. Ma sapeva cosa fare. Girò le tasche al rovescio, tracciò un anello
lungo il suo cammino, fece una croce per terra e disse: “Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, scacciate queste streghe con il loro malvagio jack-ma- lanterne”.
Una versione americana della storia di Irish Jack dice che Jack vendette la sua anima a titolo definitivo al Diavolo a mezzanotte di una notte al Crossroads. Contrattava un periodo di grazia di sette anni, durante i quali poteva fare tutto ciò che voleva. Alla fine del periodo, il Diavolo venne a raccogliere l’anima di Jack. Jack mise la suola di una vecchia scarpa sopra la sua porta e chiese al diavolo di recuperarla per lui.
Quando il diavolo si avvicinò, Jack inchiodò la sua mano al muro e lo lasciò appeso. Ha rilasciato il Diavolo solo dopo aver estratto la promessa di non infastidirlo mai più. Quando Jack èmorì, non poteva entrare né in paradiso né all’inferno. Il diavolo gli ha lanciato un pezzo di fuoco, dicendo che Jack era troppo intelligente per lui. Jack fu costretto a vagare per l’eternità e il suo unico divertimento era condurre le persone in paludi e pozzi fangosi di notte.
Ci si può proteggere da un jack-o’-lantern portando un oggetto fatto di FERRO, che si crede respinga gli spiriti maligni. Nella tradizione scozzese, conficcare un coltello di ferro nel terreno fa il trucco.La tradizione irlandese avverte i bambini che vengono sorpresi all’aperto dopo il tramonto di indossare le giacche al rovescio per non essere attirati fuori strada da un jack-o’-lantern. In questo modo, chi lo indossa
viene travestito e mostra agli spiriti maligni che non ha nulla per loro. Questi rimedi furono trapiantati in America, insieme alla procedura di gettarsi a terra, chiudere gli occhi, trattenere il respiro e tapparsi le orecchie finché il jack-o’-lantern non passa.
Le luci Jack-o’-lantern che fanno parte delle feste di Halloween discendono da un’antica usanza irlandese di usare rape o barbabietole scolpite con candele come lanterne.Ad Halloween, tali luci rappresentavano le anime dei morti o i Goblin liberati dai morti. Gli irlandesi emigrati in America trovarono nelle zucche un sostituto adatto a rape e barbabietole. Negli Stati Uniti, le lanterne di zucca sono state una
parte essenziale delle celebrazioni di Halloween sin dai tempi vittoriani.

Halloween: il festival dell’occulto

Mentre milioni di persone festeggiano Halloween il 31 ottobre senza conoscerne origini e miti, la storia e i fatti rendono la festa più affascinante. Halloween (meno comunemente noto come “All Hallows’ Eve”) è ampiamente considerato come una tradizione americana, ma risale a circa 2000 anni fa ai Celti pagani, tribù indoeuropee che vivevano nelle parti occidentali dell’Europa. Il popolo celtico indossava costumi speciali e offriva sacrifici come animali o persino umani tramite i loro druidi, sacerdoti nativi.

Intorno al 31 ottobre credevano che nelle fiamme che consumavano le sfortunate vittime avrebbero potuto vedere il loro futuro ed essere informati sulla strada giusta per seguire la vita. Il cibo veniva anche presentato per pacificare gli spiriti dei morti mentre passavano negli inferi, oltre ad essere una forma di ringraziamento per i raccolti autunnali durante “La festa di Samhain” ( pronunciato SOW-in, con la prima sillaba detta come -ow nella mucca ). Le offerte agli spiriti dovevano essere della massima qualità possibile, poiché si credeva che non presentare cibo – o presentare cibo di bassa qualità – facesse arrabbiare i ghoul. Si credeva che la moderna tradizione del dolcetto o scherzetto si fosse evoluta da questo atto di servire il cibo. Queste pratiche continuarono per anni fino all’emergere del cristianesimo, portando alla creazione del giorno di Ognissanti/Santi.

Questa giornata si celebra il 1 novembre e commemora santi e martiri. Aveva lo scopo di cristianizzare i Celti pagani e nel corso degli anni ci riuscì. La conversione, tuttavia, non significava perdere la tradizione occulta. In effetti, Halloween oggi non è molto diverso da quello di migliaia di anni fa. Poi un’enorme ondata di caccia alle streghe ha aperto la strada a rituali riformati senza sacrifici raccapriccianti. In che modo, allora, Halloween è diventata una festa americana? Il punto di svolta fu l’immigrazione su larga scala di popoli celtici dall’attuale Irlanda, Galles, Scozia e Inghilterra, verso gli Stati Uniti soprattutto gli irlandesi fuggirono in gran numero, a causa della grande carestia delle patate irlandesi. Gli immigrati hanno portato con sé Halloween ei suoi racconti mistici.

I Celti celebravano Halloween come rito religioso.
Halloween ha una storia davvero molto intrigante, come accennato, ma com’è Halloween al giorno d’oggi? Nel complesso, non è cambiato molto. I costumi esuberanti, dolcetto o scherzetto e molti altri aspetti sono venuti e si sono evoluti attraverso miriadi di secoli. In questi giorni, le persone che prendono parte ad Halloween indossano costumi di orribili creature malvagie, scheletri e fantasmi. Gli scheletri erano considerati la casa dell’anima dal popolo celtico. I Celti credevano anche nell’esistenza dei fantasmi. Pensavano che, nel periodo di Halloween, i confini tra morte e vita sarebbero stati offuscati per i nuovi defunti e questa era una motivazione per affermare di aver visto un fantasma quella notte.

I colori comuni di Halloween sono l’arancione (per i raccolti) e il nero (per la morte). Un’altra caratteristica simbolica introdotta abbastanza recentemente nei festeggiamenti è la lanterna jack-o’, la zucca intagliata spettrale che è un volto familiare, specialmente negli Stati Uniti. L’uso delle zucche per fare le lanterne jack-o’ ha avuto origine dagli irlandesi. Da secoli si raccontano storie su “Jack”. Una storia comunemente raccontata dice: “Un uomo di nome Jack fece un patto con il diavolo in cambio della sua anima. Un giorno ricevette la visita di Gesù e di San Pietro. Con la visita sono arrivati tre desideri, che ha usato per ingannare il diavolo e impedirgli di prendere la sua anima. Quando morì, gli fu rifiutato l’ingresso sia in paradiso (da Pietro per il suo stile di vita peccaminoso) che all’inferno (dal diavolo per i suoi inganni). Dall’inferno, gli è stata data una fiamma eterna e vaga per il mondo come Jack-o’ lantern.